Lo “sgarfare” dell’allenatore dell’udinese

Gigi Del Neri, allenatore dell’udinese, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente anni fa, in una intervista con i giornalisti sportivi ha pronunciato il verbo friulanizzato “sgarfare” perché, probabilmente, in italiano non ha trovato un sinonimo che abbia lo stesso preciso significato che intendeva formulare.

Il verbo friulano “sgarfâ” può essere tradotto in italiano con razzolare, raspare, grattare, graffiare, rovistare, frugare, ecc. ma in realtà nessuna di queste parole riesce a indicare il tipico gesto della gallina quando “graffia” il terreno con le zampe per cercare qualche briciolo di alimento per nutrirsi.

Una parola onomatopeica che solo in friulano ha un significato compiuto e che Gigi ha cercato di italianizzare perché con “sgarfare” sicuramente intendeva dire di cercare qualche “punticino” nel “pollaio” degli avversari, da metter in saccoccia.

Grazie Gigi! Lascia pure che sorridano. Queste cose giovano alla lingua friulana più di tante altre che il più delle volte non lasciano nemmeno il segno.

2 commenti

  1. Saluti Dario, sto girando proprio adesso per l’ennesima volta il suo primo LP lasciato a me dal nonno, e cercando i testi delle canzoni ho trovato il suo sito. Leggere questa storiella mi fa sorridere perche’ i miei nonni, che sono cresciuti contadini, mi raccontano sempre parole friulane del genere, che hanno da fare con gli animali o con l’agricoltura. E’ bello sentire l’allenatore dell’Udinese usare una parola friulana con i giornalisti.

    Purtroppo questa Udinese non brilla come le squadre di 5-6 anni fa con Quagliarella, Pepe, Pinzi, Di Natale, Handanovic ecc. Tuttavia, ho sempre stimato Del Neri come buon allenatore, lavora bene con i giovani, e spero che questi giocatori che abbiamo crescano bene. W l’udines, da Toronto, Canada

    • Mandi Davide. Scuse il ritart ma no soi ancjemò tant pratic di usâ internet. O soi content che ti à plasût il sito e par chel che al rivuarde l’udinês o puès dîti che se Udin al è cognossût tal mont grant mèrit al è de scuadre…
      Sperin che torni come cualchi an indaûr par mantignî vive la nestre tiare. Un mandi dal Friûl.

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